Per fascite plantare si intende un processo infiammatorio dell'aponeurosi plantare, che è una fascia fibrosa che decorre in avanti dalla zona mediale del calcagno fino a fondersi con i legamenti che s’inseriscono sulle dita. Di solito il processo infiammatorio avviene a livello dell'inserzione calcaneare, può essere o meno associato alla spina calcaneare e cioè ad una formazione ossea che si forma a livello del processo mediale del calcagno.
La fascite plantare avviene per modificazioni degenerative dovute a microtraumi ripetuti a livello dell’inserzione della fascia plantare che causano una periostite da trazione e microlacerazioni, dovuta quindi ad una eccessiva sollecitazione, talvolta anche per deposito locale di microcristalli in corso di artriti croniche. Secondo recenti studi clinici, la combinazione della tecnica infiltrativa ecoguidata risulta efficace nell’alleviare i sintomi comuni del dolore del piede determinati dal fenomeno infiammatorio ed è preferibile rispetto ad interventi condotti alla cieca che potrebbero danneggiare la fascia plantare.
La terapia con tecnica ecoguidata consiste, dopo accurata sterilità e anestesia locale, nell’introduzione sotto guida ecografica di un ago e iniezione peri-tendinea di collagene idrolizzato